Modellamento mente corpo

Postura, Integrazione corporea
Postura, Integrazione corporea

"La distinzione di corpo e anima può essere un'idea chiara, ma non dimostrabile, e rimane sempre aperto il problema di che cosa chiamiamo corpo e che cosa anima".                       (K. Jaspers)

 

La moderna medicina nasce nel Seicento, con lo studio effettuato sui cadaveri, dove il soggetto in questione diventa "oggetto d'osservazione", un oggetto puro, una cosa tra le cose e dove l'immobilità e il silenzio sostituiscono la gestualità e la parola. La  scienza anatomica concepisce così il corpo.
Sembra riduttivo e poco onorevole parlare così dell'intensa opera verso la conoscenza operata dalla scienza fino ai giorni nostri, ma d'altro canto è pur vero che la "ragione scientifica" può giudicare le cose del mondo e oggettivarle solo perché queste cose sono già esposte a un corpo che le vede, le sente, le tocca. La conoscenza del mondo comincia dopo il primo ingenuo contatto, dopo il primo stupore, cercando un senso: un senso immediatamente corporeo.

Eutimia, partendo dal presupposto di non considerare corpo e mente come singole unità disgiunte, inquadra lo sviluppo della personalità umana anche dal punto di vista dei processi energetici del corpo. Non c'è cambiamento in noi che non passi dal corpo: il corpo rivela il nostro stare al mondo e lo vincola, Eutimia si propone l'obiettivo di aiutare la persona a tornare ad abitare il proprio corpo e viverlo. Attraverso un'esperienza corporea quale è Eutimia, l'individuo ha la possibilità di vivere al di fuori di un'esperienza interpretativa e porre maggior attenzione a una sensorialità ricettiva.

Percezione delle sensazioni corporee, auto-espressione e non ultimo respirazione, sono alcune delle modalità che il corpo ha come risorse e con le quali è in grado di influire sulla mente e sullo stato di benessere ad essa associato.
Uno stato di "affaticamento" può venire evidenziato da un atteggiamento posturale della persona, riflettendosi primariamente sul ciclo respiratorio e nella dinamica motoria del bacino. D'altra parte, il ritmo del respiro rappresenta l'indice del coinvolgimento con la nostra vita e il bacino il nostro atteggiamento prestabilito verso la stessa e la capacità di bascularlo in avanti e indietro è associata alla possibilità di possedere un pieno deflusso emozionale.
Ai giorni nostri, per esempio, in seguito e in conseguenza di notevoli trasformazioni sociali, molti individui ancora molto giovani accusano  già dolori alla schiena, perlopiù localizzati nella fascia lombare. A loro si riscontra spesso un diaframma contratto che blocca le onde respiratorie che, naturalmente, attraverserebbero il corpo armonizzandolo, e un bacino che "spezza" in due la grazia naturale della sua postura eretta.

Con Eutimia è possibile intervenire trattando l'individuo nel corpo, secondo i principi che si ispirano all'Integrazione Posturale, mirando perciò alla liberazione del muscolo e all'allentamento delle fasce connettivali che lo contengono, ma anche ponendo particolare attenzione al funzionamento fisiologico e patologico del Sistema Nervoso Autonomo (SNA), caratteristica questa ultima mutuata dalla psicoterapia Biosistemica.
Un trattamento eutimico diventa perciò un lavoro di contatto, spesso regressivo, che va quindi a toccare stati antichi della personalità e del vissuto della persona, momenti in cui l'individuo può sperimentare un profondo bisogno di sostegno e contenimento o, al contrario di maneggiamento e stimolazione.
Come ci conferma anche Laura Perls (1978): "io utilizzo qualsiasi tipo di azione o di contatto fisico, se penso che ciò possa facilitare un passo in avanti del paziente nella sua consapevolezza della situazione presente".

 

fonte: www.eutimia.info